- ottobre 26, 2015
- in misure repressive, no tav
Un giornalista smentisce l’assurda ricostruzione di una pacifica manifestazione di No Tav raccontata con le solite iperboli allarmiste. Solo che il giornalista, a differenza della “stampa a comando” c’era. Lui. Personalmente. E quindi da testimone diventa indagato. Da cronista diventa colluso. Ma così è la verità a finire sotto attacco. Se avete già piegato e ...