Su richiesta di diverse associazioni, tra cui la Lega per i diritti umani (Ldh), il Consiglio di Stato in Francia ha imposto al ministero dell’Interno di rendere effettivo per le forze dell’ordine l’obbligo di portare la matricola di identificazione, rendendola ben visibile.

«Il ministero dell’Interno non ha preso le misure necessarie per assicurare l’effettività del rispetto da parte dei membri
delle forze di sicurezza interna dell’esigenza del porto effettivo e apparente dell’identificante individuale», ha spiegato il Consiglio di Stato, che si è però definito incompetente a dare un giudizio sul controllo facciale da parte delle autorità.

Il tribunale amministrativo supremo ha inoltre ordinato al ministero di garantire l’uso e la visibilità (che dovrà essere ampliata «al fine di assicurarne una sufficiente leggibilità per il pubblico in tutti i contesti operativi») dei sette numeri che compongono le matricole del personale di polizia entro dodici mesi.

da il manifesto