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Studenti di Piacenza alla manutenzione dei cacciabombardieri F-35

La scuola italiana sempre  più coinvolta nei processi di militarizzazione e pronta alle produzioni di morte e alla guerra…

di Antonio Mazzeo

Opportunità davvero unica quella offerta dall’Aeronautica Militare Italiana agli studenti della 4° O Meccanica dell’ISII Marconi di Piacenza”, si legge su Piacenzasera.it. Quale? La visita agli hangar e alle officine dello stabilimento “FACO” (Final Assembly and Check-out) all’interno della base aerea di Cameri (Novara), dove Leonardo SpA è incaricata della produzione delle componenti alari e dell’assemblaggio finale e della manutenzione dei cacciabombardieri a capacità nucleare F-35.

A Cameri i velivoli destinati all’Aeronautica e alla Marina Militare vengono prodotti da Leonardo su licenza del gruppo industriale-militare USA Lokheed Martin.

È la prima volta in assoluto che una scolaresca viene ammessa all’interno di questa struttura strategica e “super protetta” che si estende su un’area di cinquecentomila metri quadrati di cui duecentomila coperti, dando lavoro a oltre 1.000 dipendenti impegnati nell’assemblaggio del Joint Strike Fighter F35″, aggiunge Piacenzasera. “Scortati da personale militare e da addetti della sicurezza aziendale gli studenti piacentini hanno potuto così vedere alcune delle fasi di produzione delle ali del caccia ma anche un F35 completo. In precedenza, dopo una breve panoramica sui compiti e ruoli dell’aeronautica militare, ad opera del tenente colonnello Alberto Di Carlo, gli studenti della IV O hanno visitato il RMV (reparto manutenzione velivoli)“.

E adesso la scuola italiana è ancora più pronta alle produzioni di morte e alla guerra…

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Comments ( 1 )

  • Balooba

    Mi sembra un’esperienza fantastica, non serve buttare in polemica ogni cosa. Esporre i ragazzi alle più sofisticate realtà industriali aiuta a crescere l’interesse e la consapevolezza verso le discipline stem e le complessità del mondo. Mica che vedono un F35 e diventano istantaneamente guerrafondai, e che cazzo è? Ma se qualcuno di loro in seguito studiasse ingegneria a causa di questa E altre esperienze affascinanti, beh sarebbe figo.

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