Gran gala per il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg al meeting dei Partiti Socialisti Europei tenutosi a Bruxelles il 23 marzo scorso.
di Antonio Mazzeo
L’onnipotente e onnipresente leader dell’Alleanza militare è stato l’ospite d’onore del vertice socialdemocratico a cui hanno partecipato per l’Italia la neosegretaria del Partito democratico Elly Schlein e il Commissario europeo per gli affari economici e monetari, Paolo Gentiloni.
Nel suo intervento al meeting, il segretario NATO Stoltenberg ha enfatizzato “l’importanza di continuare a sostenere l’Ucraina nella difea contro l’aggressione russa, adesso e in futuro”.
“Il sostegno dell’Ucraina comporta la necessità di accrescere la produzione di armi e munizioni, coinvolgendo l’industria e favorendo gli sforzi comuni di approvvigionamento”, ha aggiunto Stoltenberg. “Mi aspetto dagli alleati NATO che si raggiunga l’accordo per un nuovo ambizioso investimento per la difesa in occasione del prossimo vertice dell’Alleanza a Vilnius a luglio, con il 2% minimo del Prodotto Interno Lordo da destinate al bilancio militare”.
A conclusione del suo intervento al meeting dei partiti socialisti europei, il Segretario della NATO ha espresso soddisfazione per i “progressi registratisi” nel processo di adesione di Finlandia e Svezia e in particolare per la ratifica in corso da parte di Ungheria e Turchia per l’ingresso di Helsinki nella NATO.
Pd, Spd e soci sempre più armati e sempre più verso la guerra globale in Europa.
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