Esponenti di Forza Nuova come presunti aggressori di lavoratori bengalesi

Oggi si è saputo che su alcuni giovanotti “irruenti” di Forza Nuova è stata chiusa l’indagine della Procura romana che riguarda decine di aggressioni violente e selvagge ai danni di Bengalesi; tale atto in genere porta la rinvio a giudizio.

Chiusa appunto l’indagine della procura contro sei esponenti di Forza Nuova. In un anno, almeno cinquanta le aggressioni: gli immigrati colpiti a caso in strada durante le ronde punitive. Il Corriere della Sera ci informa che “L’avviso di conclusione delle indagini contiene dettagli inquietanti su metodo e modalità delle ronde che si svolgevano prevalentemente all’Appio Latino. Gli indagati in concorso con altri soggetti identificati, accomunati da una vocazione ideologica di estrema destra nazionalsocialista caratterizzata, nella specie, dal propugnare sia le tesi negazioniste dell’olocausto, sia la tesi della superiorità della razza bianca, promuovevano e comunque dirigevano, nell’ambito delle iniziative della sezione di Forza Nuova di via Lidia, un gruppo avente lo scopo d’incitare alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali e religios. I presunti responsabili “anziani” sono Gabriele Masci, Daniele De Santis, Giovanni Maria Camillacci, Alessio Costantini, Alessio Castelli e Alessandro Caetani.

Le aggressioni avevano luogo nel quadrante di Roma Sud con genesi organizzativa in Via Lidia che era poi la sede Di Forza Nuova a Roma. Dall’avviso di conclusione delle indagini si comprende che gli “anziani” erano quelli che organizzavano una sorta di accademia palestra per i giovincelli fascisti da svezzare alle mazzate e alla violenza operativa.

Soffermiamoci su un paio di nomi. Camillacci, è persona di rilievo in FN tanto da figurare sul web accanto al nome di Roberto Fiore, anche in occasioni internazionali di peso , come la conferenza di Yalta della fine di agosto di un paio di anni fa, accanto a leader nazi e fascisti di Belgio, Polonia, Ungheria, Bulgaria, Gran Bretagna. Costantini è la star di Forza Nuova a Roma, sempre in prima fila in questi giorni nelle iniziative capitoline patriottarde di FN, sempre pronto alle dichiarazioni stentoree di Roma ai Romani, volte a intimorire gli immigrati nel non mettere neanche piede in assegnazioni di case di ATER di e altri enti legittimamente loro assegnate. Alle iniziative di FN a Roma di questo genere spesso si associa il buon Castellino, già vicino a Boccacci e poi ad Alemanno, che vanta nel suo palmares penale anche un arresto mentre trasportava un etto di cocaina che un giudice ha ritenuto però caratteristica quantità per uso personale. In soldoni Castellino è un tossicone….

Domani pomeriggio a Primavalle presso piazza Capecelatro a Roma i fascisti di Castellino col probabile aiuto dei camerati romani di FN in nome dell’ostilità feroce all’Unione Europea cercheranno consensi in questo quartiere popolare massacrato dalla crisi probabilmente cercando anche alleanze con qualche giovinotto di esuberanza rosso bruna in vista forse delle manifestazioni del giorno dopo a Roma. La provocazione deve essere lasciata cadere, nessuna persona di sinistra anche la più antagonista può raccogliere inviti a lottare contro i diktat europei insieme alla canaglia nazifascista, permeata dello squallore truce della xenofobia.

Gioele Dax