Effetti della campagna di odio: Irruzioni fasciste contro le ong

Dopo il blitz di giovedi 4 maggio a Roma quando un gruppo di una trentina di militanti di Forza Nuova al grido “Siamo fascisti, siamo contro l’immigrazione, Ong scafisti”  hanno invaso e occupato la sede dell’Oim, sabato 6 maggio una nuova azione squadrista a Prato dove è in corso una tre giorni sul tema “Confini e orizzonti: la nuova geopolitica del Mediterraneo”.

Un’azione violenta messa a punto da una quindicina di persone, arrivate da Roma, con il preciso intento di cercare visibilità e provocare i partecipanti.

E’ il risultato della campagna di discredito e di odio verso chi salva le vite dei migranti in mare. Prima le dichiarazioni del Procuratore di Catania Zuccaro sulle Ong, poi la definizione di “Taxi del Mediterraneo” affibiata alle Ong dal deputato del M5S Luigi di Maio, poi gli attacchi del segretario della Lega Nord Matteo Salvini e la campagna mediatica.

Al grido di “ong scafiste”  un gruppetto di rappresentanti del Movimento Nazionale e Gioventù Identitaria ha fatto irruzione al panel “Confini e orizzonti: la nuova geopolitica del Mediterraneo” in corso al Museo del Tessuto di Prato nell’ambito di Mediterraneo Downtown.  Un’azione violenta messa a punto da una quindicina di persone, arrivate da Roma, con il preciso intento di cercare visibilità e provocare i partecipanti. Il Festival, che si concluderà oggi pomeriggio, ha trattato molti temi legati all’immigrazione e all’accoglienza dei migranti con incontri e dibattiti di alto livello, diventando evidentemente bersaglio dei dimostranti del gruppo di neo fascisti ha preso di mira in particolare il panel in questione, a cui partecipava anche lo studioso islamista Oliver Roy.

I promotori del Festival, COSPE, Amnesty International Italia, Legambiente, Libera, Comune di Prato, Regione Toscana, condannano fermamente questi gesti antidemocratici, respingono al mittente le accuse di prendere soldi per salvare vite umane, e auspicano che proprio manifestazioni con incontri e dibattiti di alto livello come quelli di Mediterraneo Downtown, contribuiscano a cambiare il clima di odio e violenza che sta crescendo nel nostro paese.

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