L’università e tutti i luoghi di circolazione e produzione dei saperi non possono essere scenario di repressione militare del dissenso , chiediamo a tutti di sottoscrivere questo appello, di unirsi nel condannare quanto successo poco dopo le ore 17 del 9 febbraio del 2017, nella biblioteca di scienze umanistiche di via Zamboni 36 a Bologna.
Nei giorni seguenti l’opinione pubblica è stata impegnata nel condannare la reazione di studenti e studentesse e non l’azione para-militare condotta dalla celere in una biblioteca su richiesta del Rettore Ubertini dell’Alma Mater Studioroum.
CHIEDIAMO
A tutti gli studenti e a tutte le studentesse di ogni ordine e grado A tutti i docenti e le docenti di ogni ordine e grado
Agli scrittori e alle scrittrici, agli attori e alle attrici, ai musicisti e alle musiciste A tutti gli operatori e le operatrici del mondo dell’educazione e della cultura
Agli uomini e alle donne di questo Paese di prendere parola, di esprimersi, di agitarsi, di indignarsi, di aggregarsi per non permettere che quanto visto il 9 febbraio a Bologna possa ripetersi nuovamente, per non permettere che quell’azione repressiva possa essere normalizzata e considerata dai Rettori delle Università italiane metodo di risoluzione dei conflitti nascenti all’interno dei propri spazi universitari.
Al di là dei tornelli e di quello che rappresentano, al di là delle singole opinioni sulle scelte delle singole amministrazioni universitarie pensiamo che su questo non ci possano essere divisioni o tentennamenti, pensiamo che la ferma condanna di questa inaccettabile azione sia a garanzia di tutti e di tutte.
Studenti e studentesse dell’Università di Bologna
Primi Firmatari (lista in aggiornamento) ********** –
Donata Meneghelli, docente UniBo –Monica D’asta, docente Unibo –Laura Stracampiano, docente Unibo –Sandro Mezzadra, docente Unibo –Andrea Fumagalli, docente Unibo –Alisa Del Re, docente Unipd –Giuseppe Giudice, docente Unina –Giso Amendola, docente Unisa – Gennaro Avallone, ricercatore Unisa –Elena Firinu, docente scuola secondaria superiore –Alessandra Ferlito, dottorato Unina –Biagio Sarnataro, docente Università di Pisa – William Anselmi, docente University of Alberta, Edmonton, Canada –Anna Giulia Della Puppa, dottoranda Vrije Universiteit, Amsterdam –Dimitris Dalakoglou, docente Vrije Universiteit, Amsterdam –Giorgos Poulimenakos, dottorando Vrije Universiteit, Amsterdam –Antonios Alexandridis, dottorando Vrije Universiteit, Amsterdam –Xander Dunlap, dottorando Vrije Universiteit, Amsterdam –Margherita Grazioli, PhD e Assistente docente, University of Leicester (UK) –Salvatore Palidda, docente Unige –Ed Emery, ricercatore, SOAS, University of London –Vincenzo Scalia, University of Winchester –Stefano Lucarelli, docente Unibg –Filippo Del Lucchese, docente Brunel University London – Pietro Saitta, ricercatore Unime –Gabriele Proglio, Università di Tunisi –Rita Ramberti, docente scuola secondaria superiore –Fabiana Stefanoni, docente scuola secondaria superiore –Irene Peano, ricercatriche Università di Lisbona Vanni Santoni, scrittore –Valerio Evangelisti, scrittore –Valerio Monteventi, scrittore –Nicolò Rondinelli, scrittore –Andrei Ferreri, scrittore e fondatore Bepress –Benedetto Vecchi, giornalista – Leonardo Tancredi, ass. Piazza Grande –Mattia Cipolli, Esamble Concordanze teatro comunale – 99 Posse – Lo Stato Sociale – Osservatorio Repressione– Haidi Giuliani e Italo Di Sabato, Osservatorio Repressione- Banda POPolare Emilia Rossa –So What Festival, Melpignano (LE) –Float a Flow, gruppo musicale – Maurizio Gibertini, regista OfficinaMultimediale – Paolo Ferrero segretario nazionale PRC –Eleonora Forenza, eurodeputata de L’altra Europa – Gianmarco De Pieri, Coalizione Civica –Mario Gamba, giornalista –Milena Invernizzi, Connessioni Resistenti –Valeria Marzachì, Connessioni Resistenti –Luisella Piazza, Connessioni Resistenti –Marta Calamia, Connessioni Resistenti –Giulia Butturini, Connessioni Resistenti –Francesca Fortuzzi, Resp. Associazione Articolo 53 – Antonio Mazzeo, giornalista e blogger
per aderire all’appello scrivere alla mail: maipiupoliziainuniversita@gmail.com
maggiori informazioni alla pagina https://www.facebook.com/Quelli-del-36-378741579167591/?fref=ts
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