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Albania: la polizia attacca i rifugiati iraniani

Nella mattinata di oggi in Albania un imponente schieramento di forze dell’ordine in tenuta antisommossa ha attaccato il centro dove risiedono centinaia di rifugiati politici iraniani.

Di seguito il comunicato della resistenza iraniana.

L’assalto improvviso di oltre 1.000 poliziotti albanesi nel campo di Ashraf ha provocato la morte di un membro del MEK e il ferimento di più di 100 persone a causa del lancio di spray al peperoncino, alcune di queste sono in condizioni critiche.

La resistenza chiede che il governo degli Stati Uniti e le Nazioni Unite, che hanno ripetutamente garantito la sicurezza e il benessere dei residenti di Ashraf, condannino questo comportamento criminale e barbaro e forniscano le garanzie necessarie per prevenire questo tipo di comportamento fuorilegge, che viola in modo flagrante molti trattati internazionali, tra cui la Convenzione relativa allo status dei rifugiati, la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e la Convenzione europea dei diritti dell’uomo.

L’Unione europea, a cui l’Albania ha chiesto di aderire, deve condannare questo barbaro attacco e ritenere il governo albanese responsabile di tale comportamento. Per volere del fascismo religioso che governa l’Iran, questa mattina circa 1.000 poliziotti albanesi hanno attaccato Ashraf in un assalto criminale e repressivo.

Hanno sfondato molte porte, armadi e attrezzature e hanno attaccato i residenti con gas lacrimogeni e spray al peperoncino. Molti computer sono stati rotti o portati via.

A seguito di questo attacco criminale, un membro dei Mujahedin-e Khalq (PMOI/MEK), il signor Abdul Wahab Farajinejad (Ali Mansherari), è stato ucciso e più di 100 persone sono rimaste ferite a causa dello spray al pepe della polizia. Molti di loro sono in condizioni critiche e alcuni sono stati trasferiti all’ospedale Madre Teresa di Tirana.

Le azioni della polizia albanese ricordano gli attacchi criminali delle forze di Nouri al-Maliki a Camp Ashraf in Iraq tra il 2009 e il 2015.

La corrispondenza di Radio Onda RossaAscolta o Scarica

 

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Comments ( 1 )

  • Tara

    MEK sono terroristi molto pericolosi ,non rappresentano il popolo Iraniano anzi stanno uccidendo e in passato hanno ucciso tantissimi Iraniani,sono assassini

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