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NoTav: Arresti, perquisizioni e misure cautelari per 14 attivisti

Un’operazione repressiva sta colpendo con misure cautelari e perquisizioni compagni di Torino, Vicenza, Parma e Modena.

14 compagni sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, travisamento per la manifestazione No Tav di migliaia di persone che lo scorso 27 luglio partirono in marcia dal festival Alta Felicità di Venaus in direzione dal cantiere-fortino di Chiomonte. Tra chi sta subendo la perquisizione e le misure cautelari c’è una ragazza di 19 anni e un pensionato di 64 anni. Sequestrati i cellulari.

11 di loro sono di Torino e della Val Susa e hanno tutti/e ricevuto divieti di dimora da alcuni comuni della Valle che resiste. A due di loro inflitto l’obbligo di firma e due compagni che erano già agli arresti domiciliari, Mattia e Giorgio, sono stati portati in carcere.

Gli altri tre compagne e compagni sono di Vicenza, Parma e Modena e anche a loro sono stati notificati divieti di dimora dai comuni della Val di Susa.

Ore 9.30 – I primi aggiornamenti da Torino con Anna, del centro sociale Askatasuna. Ascolta o scarica

Secondo aggiornamento con Anna Ascolta o scarica

Le considerazioni di Nicoletta Dosio storica militante del Movimento No Tav Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto

libertà per i no tav

La solidarietà è importante per non far sentire nessuno da solo….in attesa del presidio del 25 dicembre  

scriviamo a Giorgio e Mattia che sono detenuti presso il carcere delle Vallette di Torino!

Giorgio Rossetto presso Casa Circondariale Lorusso e Cutugno Via Maria Adelaide Aglietta 35,

Mattia Marzuoli presso Casa Circondariale Lorusso e Cutugno Via Maria Adelaide Aglietta 35

P.S.

Alle Vallette, in regime di semi-libertà c’è ancora Luca. Si può scrivere anche a lui:

Luca Abbà presso Casa Circondariale Lorusso e Cutugno Via Maria Adelaide Aglietta 35