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Romeo e Giulietta… nel Paese delle disparità!

L’altro giorno Romeo si stava rilassando… e stava… “riflettendo” sul senso della vita,  la propria… e quella degli altri…  su che cosa significhi libertà, sentirsi appagato, autodeterminazione, nirvana, realizzazione personale, sentimentale, professionale, sociale… e felicità… elementi indispensabili per vivere in estasi… per vivere al massimo… Tutti nel divenire della propria breve esistenza… l’unica misera vita che abbiamo, dalla durata di un soffio… quello di “Dio”…  a tutti dovrebbe essere garantito il diritto di vivere una vita viva e non sottomessa!!

Siamo nati già condannati e senza appello!… cioè non esiste una seconda possibilità per nessuno!… siamo di passaggio!… il mondo va nel ventunesimo secolo… e noi siamo rimasti fermi… incombe tutti i giorni sulla nostra vita “una finanziaria”, ci hanno e ci stanno derubando le nostre libertà, privando dei nostri diritti, direi scippando il benessere, per gli interessi di pochi!… Dicevo…. siamo rimasti fermi… ancora obbligati, costretti da regole imposte nel ventennio… e da chi lo “fiduciava”, finanziava e sosteneva… non è questa la sede per parlarne, ma vi possono assicurare, che le norme giuridiche, che oggi ci opprimono, ci limitano nel realizzarci come individui liberi, tante sono state emanate nel ventennio fascista e poi peggiorate dai regimi successivi… se non mi volete credere andate a documentarvi!….

Ma torniamo al nostro Romeo che vive su di una “nuvola”!… Romeo non ha mai approfittato del suo ruolo… della sua posizione, ma vi posso assicurare che tanti altri l’avrebbero fatto al posto suo, e anche più e più volte… invece il nostro Romeo è un idealista-individualista… e soprattutto ha dei valori… vive di principi di cui non può fare a meno, non riesce a rinunciare… ama con tutto se stesso, e ama leggere… (qualcuno dirà: il saputello del cazzo!…  coglione con la laurea!)… non importa! libertà d’espressione vale per tutti, almeno così la pensa Romeo!!

Romeo è single e alla solita domanda ma quando ti trovi una donna?… nel senso: ma quando ti sposi?… e conseguenze varie… quindi mutuo, casa, figli, sacrifici eccetera ecc… Romeo dà sempre una risposta diversa… per esempio dice:  “io ho dei bei gusti…  e loro pure!”… nel senso che pretende un’opera d’arte come donna con cui passare il resto del suo tempo e purtroppo lui è diversamente bello!… Oppure, risponde: “il matrimonio è la tomba dell’amore!”… oppure.. ancora, risponde: “non ho trovato ancora l’anima gemella!”… e così via!

Ma a parte il fatto che Romeo ama vivere da solo, la verità è che se anche l’avesse trovata quella giusta, la sua dolce metà…. non l’avrebbe comunque mai potuta formare e soprattutto mantenere, una famiglia… almeno fino ad oggi

Romeo si è prima laureato… poi specializzato… poi ha svolto per tantissimi anni la professione di “albero di natale” nelle varie sedi della “Miniera Nazionalizzata” … lavori ad intermittenza… lavori a brevi periodi… lavori a tempo scaduto…  lavori a chiamata… lavori a cottimo… la vecchia e la nuova frontiera della gig-economy… e alla fine Romeo non chiede mica molto… solo vorrebbe vivere una “vita tranquilla” dopo essersi, dopo tantissimi anni, finalmente “realizzato” almeno professionalmente… nel senso che Romeo fa il lavoro che per tanti anni ha dovuto rincorrere… ma il leviatano non dice che è il suo il compito di “rimuovere” gli ostacoli?… ah!…ah!…

Romeo ora vorrebbe formare una famiglia, si aspetta che il Leviatano gli: ” rimuova gli ostacoli… che di fatto impediscono… il pieno sviluppo della persona umana”… “agevolando con misure e altre provvidenze la formazione della famiglia”… (fonte La Costituzione Italiana, art. 3 secondo comma; e 31 primo comma)… ed invece nel paese dei bacucchi la legge è solo programmatica… e non è uguale per tutti!…
Un amico di Romeo laureato è fidanzato da quasi vent’anni, e la sua ragazza è ancora in cerca di prima occupazione… nonostante numerose e differenti esperienze gig-lavorative…,  entrambi oltre i 35 anni di età… Si sono recati presso un “banco medievale” e portando come “dote”, un salario medio sopra le 2500 “monete d’oro” nette al mese, ed un contratto a tempo indeterminato presso illustre azienda non nazionalizzata ma mantenuta per anni dal leviatano… sapete cosa gli ha risposto il biscazziere del “banco vince tutto”?…  che con il suo misero stipendio… da italiano e con tutte le altre “provvidenze” si può solo permettere, soltanto accontentarsi di un “box auto”!  è un iperbole per farvi capire che l’amico di Romeo si deve solo “accomodare” in una casa dal valore di 110mila “monete d’oro”… poi da restituire a “comode” rate in 20 anni a tasso fisso al “banco dei pegni”!… ma la cosa più tragica è che dopo aver fatto un giro tra i vari “operatori del signoraggio selvaggio”,  per avere un po’ di queste monete d’oro e finalmente coronare un sogno, cioè acquistare una casa dopo anni ed anni di locazioni… nel “pacchetto” mutuo casa proposto dai diversi “cravattari” per ottenere il finanziamento bisogna acquistare anche altri prodotti tipo: perizia, assicurazione vita, assicurazione casa, assicurazione auto… “casko”…. ed altri “balzellucci” vari…  Ma scusate dice l’amico “l’aureato”: io ero venuto qui soltanto per  ottenere un mutuo per acquistare casa!?… ed invece?…

Un’amica di Romeo già sposata con un mezzo “negher” (così si chiamano tra di loro) e con figli minori a carico, entrambi laureati ed impiegati a tempo indeterminato e con dote reddituale di circa 3000 nette cucuzze d’oro invece ottengono circa 250mila per acquisto casa   al nord Italia con un “comodo finanziamento” con “fondo salva coppie” sotto i 35 anni da restituire entro trent’anni a tasso fisso solo per i primi 20, e poi?…  e poi so cazzi!… visto l’aleatorietà dei mercati globalizzati e glocalizzati… Tutti “volatizzati”!

Vi invito a riflettere bene su questi due coppie e come sono costretti a vivere alla soglia dei 40 anni, e qualcuno anche oltre… e quanti sacrifici e umiliazioni sono costretti a subire per vivere una vita insieme! ma soprattutto non immaginano ancora cosa gli aspetta! quante altre tribolazioni e “OSTACOLI” saranno costretti ad affrontare a subire, nel paese dove la legge non è uguale per tutti!
fonte la costituzione: “rimuovere ostacoli di ordine economico e sociale che limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini.. impediscono il pieno sviluppo della persona umana…”
… A quanto sono fesso! i cittadini sono tutti uguali… cioè trattati di merda!… le grandi concentrazioni economiche, i poteri economici e finanziari, i grandi gruppi industriali venerati come illuminati! quindi i cittadini vengono ostacolati nell’ evolversi umanamente, mentre… mentre la borsa, i mercati, la finanza, le banche, la web-economy… si evolvono disumanamente e si arricchiscono economicamente! così come noi disumanamente  involviamo giorno dopo giorno!

Per Romeo, in confronto al suo amico, le cose sono messe anche peggio, perché lui, li può solo sognare 2500 cucuzze d’oro nette al mese… ne prende meno 1500 nette.

Quindi, due amici, entrambi laureati… ma con stipendi differenziati… perché nel paese dei bacucchi la legge non è uguale per tutti!.. secondo voi Romeo riuscirà mai ad acquistare “casa”?… oppure gli toccherà vivere in un box auto… perché i nostri “strozzini” agevolati dal Leviatano probabilmente più di 70mila cucuzze d’oro non gli potranno “agevolare”…

In realtà, prima del mutuo e poi della casa, il nostro Romeo ha un problemuccio molto più grosso… la sua ideale e potenziale Giulietta ha 3 volte meno la sua età… e un Regio Decreto del 19 ottobre 1930, n. 1398 firmato: vittorio emanuele, mussolini, rocco, e ovviamente più volte modificato in senso peggiorativo per negarci sempre più le libertà, gli impedisce di poterla amare… di potersi innamorare di lei, visto che Romeo la desidera già romanticamente e sessualmente, ed il problema non è perché Giulietta è minorenne, il problema è il suo ruolo, il problema è la sua posizione o l’abuso dei poteri connessi alla sua posizione,  Romeo rischierebbe dai 3 ai 6 anni di reclusione.. ma se il nostro Romeo svolgesse un altro tipo di lavoro rispetto all’attuale sua occupazione, che ne so… per esempio, facesse il pizzaiolo… il barman… il benzinaio… l’idraulico… l’attore famoso… una capricciosa rock star… allora Romeo potrebbe benissimo avere tranquillamente quello che in questo momento desidera di più…  e senza subire limitazioni e sanzioni dal codice Rocco…  oppure se per esempio chiedesse e ottenesse trasferimento in un’altra sede della miniera nazionalizzata… ed ancora una volta, Romeo non avrebbe nessun impedimento a unirsi sentimentalmente e sessualmente con Giulietta… dato che lei lo ama già!…  già lo desidera…   Romeo sostiene che Giulietta è molto intelligente nonostante la sua giovane età… Lei preferisce soffrire,  star male… stressarsi fisicamente e psicologicamente… piuttosto che far corre un rischio al “suo” Romeo…

Però Giulietta sta’ facendo del male a se stessa per “proteggere” il suo Romeo, inibisce i propri desideri adolescenziali, frena le proprie emozioni, reprime i suoi sentimenti…!  questo può significare solo una cosa che lei è innamorata!… ma tutta questa pena a voi pare giusta? ma tutto questo vi pare giusto?…

Secondo voi il nostro Romeo si realizzerà mai pienamente come persona umana insieme a Giulietta? oppure ha le “mani già legate”?..

Carpe diem perché panta rei… Giulietta!…

Manlio Amelio

 

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  • Buonasera professore volevo farle un’osservazione!!
    Le parlo da adolescente, e secondo il mio parere questa storia la quale lei ha appena raccontato fa veramente pena, per il semplice fatto che mi chiedo veramente come sia possibile che una persona come lei possa fare un post del genere riferito ad una ragazzina…
    Non penso proprio che qui si parli del cosí detto amore, ma di una semplice attrazione fisica che non é assolutamente reciproca, glielo posso quasi assicurare.

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