NoTav: obbligo di dimora per i 7 attivisti arrestati a Chiomonte. Uno ai domiciliari

Mercoledì 9 settembre – Sono stati scarcerati in mattinata e messi all’obbligo di dimora con rientro notturno e obbligo di firma i sette compagn* arrestati (l’ottavo è un minorenne e  per lui sono stati disposti i domiciliari) per l’azione No Tav al cantiere di Chiomonte di sabato notte.

A loro sostegno stasera fiaccolata solidale dalle 21 a Bussoleno, in Val di Susa, perchè “la lotta è fatta di tante iniziative, tutte utili a fermare quel cantiere che devasta e uccide il nostro territorio e il futuro di tutti”.

Il commento di Claudio Novaro, avvocato degli compagn* arrestati. Ascolta o scarica.

Intanto ieri e’ iniziato il campeggio studentesco No Tav a Venaus: numerosi studenti da diverse città italiane hanno raggiunto la Val di Susa per partecipare ad una cinque giorni di dibattiti, assemblee, momenti di lotta e socialità.

A presentare l’iniziativa Stefano del Kolettivo Studenti Auto-organizzati di Torino Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto