Nuovi dispositivi di sicurezza, controllo e repressione nell’era del decreto Minniti

La svolta autoritaria registrata dalle scelte politiche del legislatore degli ultimi anni, ultimo il decreto Minniti, è stata tale da poter affermare che all’interno della nostra società sta diventando sempre più egemonica una visione securitaria (basti pensare al tentativo di riforma della legittima difesa) per cui bisogna tutelare il singolo in quanto proprietario, bianco, uomo e, magari, possessore di un’arma da fuoco.

Questa torsione ha portato i mezzi di sicurezza, controllo e repressione ad occuparsi dei poveri, mentre il vero problema da affrontare, ma mai affrontato, sarebbe quello delle cause della povertà e dell’emarginazione sociale.

Ne discutiamo con:

Stefano Anastasia Giagni (associazione Antigone e garante dei detenuti della Regione Lazio)

Italo Di Sabato (Osservatorio Repressione)