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Mobilitazione a sostegno dei media Curdi, contro la repressione di Erdogan
18/10/2016 @ 14:00 - 20/10/2016 @ 15:00
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E’ in corso un attacco totale alla libertà di stampa e d’opinione rivolto contro l’opposizione al regime del presidente Erdogan in Turchia con la chiusura di giornali tv, radio e riviste curde. Anche gli Stati Europei hanno oggi cominciato ad essere complici di questo attacco alla libertà di stampa, arrivando oggi anche in Italia. Ancora una volta dobbiamo denunciare l’assordante silenzio che sta interessando i media Internazionali e Italiani sui recenti avvenimenti che hanno visto coinvolto anche il territorio italiano.(UIKI: La guerra di Erdogan contro la libertà di stampa arriva in Italia) . Un silenzio che ancora una volta si trasforma in complicità.
Un segnale gravissimo che segue la dura repressione successiva al tentativo di colpo di Stato che ha ulteriormente aggravato la drammatica situazione democratica in Turchia. Repressione che non ha risparmiato il mondo degli accademici, degli intellettuali, i rappresentanti politici curdi e gli attivisti ed in genere le forze democratiche che hanno espresso un forte rifiuto del ritorno ad uno stato di guerra e che si sono visti invece colpire da un’ondata senza precedenti di arresti per reati d’opinione.
Chiediamo a tutti solidarietà italiana a partecipare e divulgare:
* A Roma Martedì 18 e Mercoledì 19 ottobre ci saranno presidi dalle 14 alle 18 davanti alla sede di Eutelsat, in via Bissolati 54 Roma- Tre giorni di presidio davanti alla sede di Eutelsat
* Giovedì 20 ottobre alle ore 13 al parlamento ci sarà una Conferenza Stampa Organizzata da Fnsi, Articolo21, Uiki, Med Nuce Conferenza Stampa: RIACCENDERE SUBITO MED NUCE TV
Chiediamo inoltre di non rimanere in silenzio e di inviare questa lettera via fax o e-mail a Eutelsat.
E-Mail: jdarlington@eutelsat.com
Fax: 0033153983700
Esempio di lettere:
Spett.le EUTEI-SAT PARIGI
Email: ibureaq@eutelsat.com
Med Nuce TV, emittente che sostiene la lotta per I’autodeterminazione e la libertà del popolo curdo, con sede legale in Itàtia e che trasmette con regolare licenza AGCoM, fin dall’inizio delle trasmissioni ha intrattenuto con la vostra azienda rapporti improntati alla collaborazionecorretta; poi, dallo scorso 3 ottobre e senza fornire giustificazioni di sorta, Eutelsat ha deciso di interrompere il servizio di diffusione satellitare. determinando così I’oscuramento delle trasmissioni.
Questo atto rappresenta una odiosa e insostenibile limitazione della libertà di stampa e d’espressione. L’intero popolo curdo, I’opinione pubblica italiana e tutti i sinceri democratici, chiedono a Eutelsat di ripristinare immediatamente il servizio, in modo da consentire la ripresa dei programmi di Med Nuce Tv.
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Ufficio d’Informazione del Kurdistan in Italia