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Primo Moroni è nato a Milano il 17 giugno 1936, in una famiglia di contadini toscani. Ha frequentato la scuola fino alla seconda media e poi, dopo un anno di formazione professionale, ha iniziato a lavorare. Era autodidatta, alimentato da “un desiderio violento e senza fine di sapere”, simile a quella di altri grandi intellettuali ...

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Mattia Tombolini, di ritorno da Budapest dove è andato con una folta delegazione italiana,  racconta l’atmosfera nella capitale ungherese, la sentenza che conferma il carcere per la militante italiana, l’incontro con la famiglia e le realtà che sostengono Salis. E soprattutto, di quanto questa vicenda riguardi anche l’Italia e un suo possibile futuro di Mattia ...

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Gli scritti di Edward Said di 20 anni fa sulla Palestina sono quanto mai attuali. Fin da allora Said denunciava l’impraticabilità, dopo il fallimento degli accordi di Oslo, del progetto di due Stati e l’impossibilità, prodotta dalla politica di Israele, di un solo Stato con parità di diritti per tutti. Le sue analisi non sono ...

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Recensione di Racismes d’État, États racistes. Une brève histoire di Olivier Le Cour Grandmaison; di Franz Himmelbauer da Antiopées, traduzione di Salvatore Palidda Non c’è dubbio che lo “Stato francese di Vichy” fosse uno Stato razzista [durante l’occupazione nazista il governo francese capeggiato dal general Pétain era alle dipendenze dei tedeschi vedi qui]. Si sa ...

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Forse era difficile aspettarsi di meglio, sicuramente peggio di così l’udienza di ieri nel tribunale di Budapest per Ilaria Salis non poteva andare. di Andrea Fabozzi da il manifesto Per lei che trascinata in catene davanti ai suoi giudici, ai familiari, agli amici e ai parlamentari venuti dall’Italia, è tornata rapidamente in carcere e ci ...

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