A Montenero di Bisaccia (CB) il dissenso infastidisce la sindaca
- luglio 02, 2025
- in lotte sociali
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Nel paese natale di Antonio Di Pietro, la Sindaca chiama a telefono un cittadino per rimproverare delle critiche espresse sul suo operato su facebook
Luigi Vallillo viene da Londra ed è residente da sette mesi a Montenero di Bisaccia, genitori di origini molisane è stato chiamato al telefono dalla sindaca Simona Contucci dopo aver espresso una critica su Facebook. Sostiene che quello che gli è capitato a Montenero di Bisaccia non sarebbe stato concepibile nella City.
I gruppi di opposizione in consiglio comunale in un comunicato definisco grave il gesto della prima cittadina e annunciano la presentazione di mozione unitaria di sfiducia alla Sindaca. In una dichiaraziana a firma dei consiglieri Andrea Cardinali, Giulia D’Antonio, Fabio De Risio, Gianluca Monturano, Nicola Palombo, Tania Travaglini affermano che:
“Dopo le gravi dichiarazioni rese pubblicamente da un cittadino, che ha raccontato di aver ricevuto una telefonata dalla Sindaca Simona Contucci a seguito di un commento critico pubblicato su Facebook, i tre gruppi consiliari di opposizione esprimono profonda preoccupazione.
Non è la prima volta che a Montenero si parla di episodi simili.
Da tempo, diversi cittadini ci riferiscono di aver ricevuto telefonate “a seguito” di commenti critici rivolti all’amministrazione. Fino ad oggi, però, nessuno aveva mai denunciato pubblicamente questi fatti.
La recente testimonianza di un cittadino rappresenta quindi un punto di svolta: quelle che fino a ieri erano voci di paese trovano oggi una conferma diretta, esplicita, documentata.
E tutto ciò impone una riflessione politica immediata e profonda.
La libertà di pensiero e di parola è un diritto inviolabile.
La critica politica, l’opinione personale, l’espressione pubblica sono elementi fondanti del vivere civile. Nessuna carica istituzionale può permettersi di trasformare il proprio ruolo in strumento di pressione personale.
Per queste ragioni, i tre gruppi consiliari di opposizione – pur nelle loro legittime differenze – annunciano congiuntamente che depositeranno in Consiglio Comunale una mozione di sfiducia alla Sindaca Simona Contucci.
Non è in discussione una scelta amministrativa. È in discussione il rispetto delle regole democratiche, il confine tra autorità e autoritarismo, la serenità del rapporto tra cittadini e istituzioni.
A Montenero serve un’amministrazione che rispetti la libertà dei cittadini. Serve una comunità dove il dissenso non venga messo a tacere, ma ascoltato.
La democrazia è il luogo del confronto, non della paura.
Per questo, porteremo il caso in Consiglio Comunale, perché è lì – non al telefono – che si esercita la responsabilità pubblica.”
Nel consiglio comunale del 30 giugno si è evitato di discutere l’odg urgente dove le opposizioni chiedevano al Sindaco dove o da chi avesse preso il numero di un privato cittadino.
“Non è la prima volta che a Montenero si parla di episodi simili – affermano i consiglieri – ma finora nessuno aveva mai denunciato pubblicamente questi fatti”. La testimonianza rappresenta “un punto di svolta”: quelle che “fino a ieri erano voci di paese trovano oggi una conferma diretta, esplicita, documentata”. Il gesto, sostengono, impone “una riflessione politica immediata e profonda. “La democrazia è il luogo del confronto, non della paura – concludono – A Montenero serve un’amministrazione che rispetti la libertà dei cittadini. Serve una comunità dove il dissenso non venga messo a tacere, ma ascoltato. Per questo, porteremo il caso in Consiglio Comunale, perché è lì – non al telefono – che si esercita la responsabilità pubblica”
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