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Roma: Irruzione della polizia nella casa delle donne Lucha y Siesta

Le compagne della Casa delle Donne Lucha y Siesta di Roma denunciano un’irruzione della polizia nella struttura, avvenuta ieri (lunedì 18 gennaio) senza preavviso e senza motivo.

Un nutrito gruppo di agenti del commissariato Tuscolano, avendo trovato il cancello aperto, è entrato nell’edificio senza chiedere permesso, senza fornire spiegazioni nè attendere l’arrivo delle avvocate. I poliziotti sono arrivati fino alle stanze della casa, la quale ospita donne che stanno vivendo percorsi di fuoriuscita dalla violenza, identificando tutte le presenti. “Quale sarebbe il senso di una simile operazione? – chiedono le attiviste di Lucha y siesta – Qual è il ruolo della Procura nel contrasto alla violenza? Perché tanto accanimento nonostante la Regione Lazio abbia riconfermato il proprio impegno per acquistare l’immobile, restituirlo alla cittadinanza e salvaguardare l’esperienza della Casa?”. “Pretendiamo risposte alle nostre domande – concludono le compagne – Lo faremo in tutte le sedi possibili. L’intimidazione, se questo fosse stato l’obiettivo, non ci ha mai spaventate. La città reale è con noi, ma evidentemente una politica vuota e disumana non sa guardarsi intorno”.

L’intervista a Chiara, attivista e operatrice della Casa delle Donne Lucha y Siesta. Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto

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