Francia: Un altro sabato di proteste dei Gilets Jaunes. Cariche e arresti
Al via l’ “Atto V°” dei Gilets Jaunes. Per il quinto finesettimana consecutivo tornano infatti a scuotere il cuore della capitale francese le proteste contro il presidente della Republique Macron.
Come annunciato dalle autorità nei giorni scorsi, già dalla mattina sono migliaia gli agenti schierati a Parigi. Non solo. Centinaia le reti montate per chiudere i varchi di accesso agli Champs-Elysees, così come i mezzi corazzati e gli idranti impiegati.
Anche nel resto del Paese la macchina repressiva si è messa in moto: oltre 100mila gli uomini della Gendarmerie e della Polizia in campo per cercare di arginare le mobilitazioni.
La prefettura ha fatto sapere di aver compiuto 64 identificazioni a mezzogiorno, contro le 500 di sabato scorso. Già 42 gli arresti preventivi di cui 34 nella sola Parigi. Primi scontri verso le 11.30 quando gruppi di manifestanti che puntavano all’Eliseo hanno tentato di aggirare il blocco sugli Champs-Elysees passando attraverso strade laterali in direzione del Trocadero.
Ore 16.45 – Ancora in collegamento telefonico con Parigi dove la Polizia respinge i tentativi dei manifestanti di radunarsi sugli Champs-Elysees con cariche e utilizzo massiccio di lacrimogeni e flashball. Numerosi i feriti e i fermi effettuati con delle retate in mezzo ai Gilet gialli. Con noi Anna, di Infoaut Torino. Ascolta o scarica.
Ore 11.45 – La corrispondenza da Parigi con Ilaria, compagna torinese che vive nella Capitale francese Ascolta o scarica
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