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Francia: Torna in piazza la protesta contro la loi travail. Scontri con la polizia

Dopo la pausa estiva  giovedì 15 settembre, sono tornate le proteste contro la Loi Travail, approvata – senza voto – dal Parlamento transalpino a giugno con il famigerato articolo 49, comma 3, della Costituzione.

Sciopero organizzato da numerosi sindacati, per il ritiro del Jobs Act francese: un’astensione promossa da CGT, FO, FSU, Solidaires, UNEF, UNL, FIDL, nel giorno in cui teoricamente ripartono le scuole, anche se sono molti i licei e gli istituti bloccati dai manifestanti per chiamare alla mobilitazione. Già in mattinata gli studenti hanno protestato con picchetti nelle scuole e cortei.

Il governo socialista annuncia la linea dura nei confronti della protesta, in linea con le disposizioni dello stato d’eccezione dichiarato lo scorso novembre. Le autorità hanno fatto sapere che verranno chiuse le stazioni metro di Bastille, Fille du Calvaire, Saint Sébastien Froissart, Chemin. Verranno inoltre disposti i filtri all’ingresso di place de la Bastille. Il movimento Nuit Debout denuncia l’intento di voler trasformare il corteo in uno “zoo della protesta”. Un modello già sperimentato dal Ministero dell’Interno nelle manifestazioni del 23 giugno e 5 luglio, affiancato da un atteggiamento brutale delle forze dell’ordine, denunciate dal Collectif Stop Violences Policières che ha intrapreso una serie di azioni legali in difesa dei manifestanti.

Sulle iniziative studentesche di questa mattina e la militarizzazione della capitale sentiamo Simone fotoreporter italiano e collaboratoparisre di Radio Onda d’Urto che vive a Parigi. Ascolta

Nella capitale, Parigi sono scese in piazza migliaia di persone. Duri gli scontri con la polizia che bloccava Place de la Republique, cuore ormai storico della protesta anti Loi Travail e luogo di ritrovo della Nuite Debout. Almeno un manifestante è rimasto ferito in modo grave, pare da un proiettile di gomma. Una decina i fermi, numeri ovviamente in aggiornamento visto che la manifestazione e gli scontri sono tuttora in corso. Il primo collegamento dalla piazza con Simone, Fotografo ecollaboratore di Radio Onda d’UrtoAscolta o scarica 

La seconda corrispondenza realizzata, sempre con Simone, durante le cariche della polizia al corteo che cercava di entrare  in Place de la Republique. Ascolta o scarica. 

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