Francia: Macron intende estendere lo Stato di Emergenza

Primi problemi per il governo francese voluto dal neopresidente Macron.  Amnesty International ha redatto un documento che denuncia come lo stato d’emergenza in questi mesi sia stato usato come strumento di limitazione del diritto di manifestare.  Inoltre la procura della Repubblica di Brest, in Bretagna, ha aperto un’inchiesta sul ministro della Coesione territoriale e segretario generale di En Marche!, Richard Ferrand. Ferrand è al centro delle critiche dopo le rivelazioni del Canard Enchainé, secondo cui avrebbe favorito la moglie in una transazione immobiliare effettuata in nome delle Asl di Bretagna, di cui all’epoca era direttore. Lui esclude di dimettersi.

Intanto lo stesso Macron, dato avanti alle politiche di giugno, intende prolungare ancora lo stato di emergenza in Francia per la sesta volta consecutiva. Lo stato di emergenza e’ in vigore in Francia dai giorni successivi agli attentati di Parigi del 13 novembre del 2015. Macron, si legge nella nota dell’Eliseo, intende però fare ulteriori passi in avanti sul fronte della restrizione delle libertà personali, sociali e anche politiche, ancora una volta con il miraggio di volere rinforzare “la sicurezza di fronte alla minaccia terroristica”.

Su questo Francesco Di Taranto, corrispondente di Globalist e nostro collaboratore transalpino. Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto