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Egitto: Patrick Zaky incontra la madre in carcere. “perché’ sono ancora qui?”

Sono esausto fisicamente e mentalmente, non posso continuare a stare qui ancora a lungo e mi deprimo ogni volta che c’è un momento importante nell’anno accademico, mentre io sono qui invece di essere con i miei amici a Bologna”.

Parole che Patrick Zaky ha detto alla madre in una visita sabato 17 dicembre nel carcere di Tora, dove lo studente dell’università di Bologna è detenuto da febbraio, con rinnovi della carcerazione di poche settimane alla volta, senza mai uno straccio di accusa formale o un processo.

Una visita “che ci ha spezzato il cuore”, ha raccontato la famiglia su Facebook alla rete di attiviste-i “Patrick libero” che torna a invocare un’immediata liberazione. “Chiediamo che Patrick venga rilasciato subito, rivogliamo nostro figlio e la nostra vita”, dice la famiglia.

Ne abbiamo parlato con Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. Ascolta o scarica

da Radio Onda d’Urto

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