Coprifuoco in 9 città del Kurdistan, 800 mila persone sotto assedio
Pomeriggio di tensione quello di venerdì 11 dicembre nel Kurdistan Turco.
Tra le 16.00 e le 18.00, orario locale, in 9 città della zona è stato dichiarato il coprifuoco.
L’immagine qui riportata riporta i nomi delle città e gli abitanti (al 2014) che sono sotto assedio: almeno 800mila le persone colpite dal coprifuoco.
L’imponente operazione colpisce le regioni di Mardin, Diyarbakir e Van.
La situazione più dura è quella del quartiere di Sur, la città vecchia – con i suoi sei chilometri di mura romane e bizantine, dal luglio scorso patrimonio mondiale dell’Unesco – di Dyarbakir. Qui, dopo 9 giorni alle 23.00 di ieri, giovedì 10 dicembre, il coprifuoco era stato tolto per poi essere però nuovamente proclamato alle 16.00 di oggi, venerdì 11 dicembre.
Sembra che queste poche ore sia servite per evacuare parte del quartiere e mettere in “sicurezza” banche ed istituzioni locali: azioni che aumentano il timore per possibili nuove operazioni poliziesche e di guerra contro la popolazione curda.
Facciamo il punto della situazione con Luigi della Carovana per il Rojava di Torino
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