Brescia: Bere una birra su una panchina ti costa 130 euro di multa

Nella sera del 10 marzo 2018, in via Milano a Brescia, un gruppo di 5 ragazzi di cui uno minorenne, sono stati fermati dalla polizia locale mentre erano seduti su una panchina.

Una multa di 130 euro a testa è stata comminata a questi ragazzi. L’unico ragazzo minorenne è stato portato la sera stessa nella stazione di Polizia Locale di Via Donegani, minacciato e fatto riportare a casa dei genitori.

Il motivo? Solo perchè stavano bevendo una birra in lattina in attesa di andare al concerto che volevano vedersi nel vicino centro sociale Magazzino 47.

Martedì 10 aprile – si è tenuta una conferenza stampa alla presenza del  promotore del movimento per la partecipazione del centro storico Cittadine e Cittadini, Francesco Catalano, l’avvocato dei ragazzi Manlio Vicini, due attivisti del csa Magazzino 47 e del csa 28 maggio e Atika, una dei ragazzi fermati dalla polizia locale quella sera.

Partendo da questo fatto, durante la conferenza stampa è stato spiegato il contesto sociale in cui questa città si trova, a pochi mesi dalle elezioni amministrative: spazi pubblici vuoti e non attraversati, senza permettere la libera espressione di socialità e aggregazione; una città che viene vissuta solo tramite i “grandi eventi” organizzati dall’Amministrazione; un’ordinanza antialcool escludente che sanziona soggetti ben precisi.

Radio Onda d’Urto è andata alla conferenza stampa per farsi raccontare gli eventi.

Iniziamo facendoci raccontare proprio cosa è accaduto quella notte da Atika. Ascolta o Scarica.

In conferenza stampa per denunciare i fatti sono stati anche ascoltati gli audio testimonianza del ragazzo minorenne fermato e portato alla stazione di Polizia Locale la sera stessa. Ascolta o Scarica.

La parola ora all’avvocato Manlio Vicini che spiega i motivi che hanno fatto decidere ai 5 ragazzi di contestare la multa comminata quella sera. Ascolta o Scarica.

Ora l’intervento in conferenza stampa di Francesco Catalano del movimento per la partecipazione del centro storico Cittadine e Cittadini, che spiega le modalità di comportamento dei vigili in diverse occasioni e specificatamente come è stato trattato il giovane minorenne portato alla stazione di Polizia Locale. Ascolta o Scarica.

Un altro intervento di Giulia, del centro sociale Magazzino 47, realtà sensibile alle tematiche del decoro e del diritto alla città, ci spiega perchè questi regolamenti siano escludenti per molti soggetti e negativi per la voglia di aggregazione e socialità negli spazi pubblici della città. Ascolta o Scarica.

In chiusura l’intervento di Beppe Corioni, del csa 28 maggio, che ricorda i motivi che hanno spinto la polizia locale a fermare questi ragazzi. Ascolta o Scarica.

da Radio Onda d’Urto